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Condanna penale e processo tributario: è sempre necessaria una 'valutazione critica' del giudice tributario
Venerdì 04/10/2024, a cura di AteneoWeb S.r.l.
Con Sentenza n. 799/3 del 13 settembre 2024 la Corte di Giustizia Tributaria di primo grado di Genova ha respinto il ricorso di una contribuente, che era stata condannata in sede penale per peculato e le risultanze dell’indagine penale erano state utilizzate, insieme ad altri elementi, per fondare l’accertamento fiscale.
Secondo la CGT genovese il giudice tributario, pur potendo trarre elementi di convincimento dai fatti accertati nel giudizio penale, è sempre tenuto ad operare una valutazione critica di tali circostanze, anche in relazione alle prove acquisite nel giudizio tributario. Non può, quindi, limitarsi a rilevare l'esistenza di una sentenza definitiva in materia di reati tributari, estendendone automaticamente gli effetti nel processo tributario.
Fonte:
https://www.dgt.mef.gov.it
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